19.2.05

DOCUMENTO ASSEMBLEA 18 FEBBRAIO


Si è tenuta venerdì 18 febbraio 2005 a Vignate presso l’auditorium comunale l’assemblea pubblica dei pendolari della linea Milano Bergamo-Brescia-Cremona per discutere in merito ai molteplici disservizi che sono emersi negli ultimi tempi. All’assemblea hanno partecipato e sono intervenuti portando il loro contributo alla discussione: i Sindaci di Vignate e Pozzuolo Martesana, rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Melzo, associazioni,e sindacati dei ferrovieri.

I numerosi interventi hanno messo in evidenza i problemi presenti sulla linea ferroviaria e la necessità per affrontarli di costituire un Comitato di pendolari, denominato:

Comitato 31 gennaio

aperto a tutti gli utenti che vorranno parteciparvi. A questo proposito in ogni stazione della linea sono stati individuati dei pendolari che hanno fornito la disponibilità ad essere dei riferimenti organizzativi.

Le richieste emerse dall’assemblea che verranno portate alla riunione regionale del 24 febbraio prossimo sono:

1) Una sistematica, immediata, chiara e puntuale informazione nelle stazioni sull’andamento del traffico ferroviario.

2) Un aumento dei punti vendita dei biglietti e degli abbonamenti favorendone ed incentivandone la diffusione.

3) Una gestione delle fermate nelle stazioni in grado di intervenire tempestivamente nel caso di ritardi o soppressione di treni. Con la distribuzione dei disagi della rete obsoleta su tutta l’utenza e non solo sui pendolari. Ciò significa che, in caso di necessità, anche gli I.C. devono poter svolgere, estemporaneamente e senza pagamento di supplemento, la funzione di treni pendolari.

4) La modifica degli attuali orari al fine di intensificare le fermate in tutte le stazioni nelle fasce orarie di maggior flusso.

5) Tutti i gestori del servizio ferroviario devono ridurre i disagi quali: carrozze sporche e chiuse, riscaldamento assente o eccessivo, impossibilità di aprire i finestrini in estate con l’aria condizionata inefficiente.

6) La revisione del sistema dei bonus che comprenda gli abbonamenti annuali ed i mensili integrati, affinché venga maggiormente penalizzato il gestore che non rispetta la qualità del servizio, a favore dei pendolari. Inoltre che il costo del biglietto e dell’abbonamento sia realmente rapportato alla effettiva lunghezza del tragitto percorso.

7) Una informazione periodica in relazione all’andamento dei lavori per il quadruplicamento della linea da Pioltello Limito a Treviglio per conoscere in anticipo sia gli eventuali disagi e disservizi che le modalità e l’operatività del nuovo servizio.

8) La conoscenza dei problemi strutturali della linea e del materiale rotabile, le risorse finanziarie necessarie per gli investimenti ed i tempi per la loro realizzazione unica possibilità per la soluzione dei disagi e dei disservizi presenti.

Per sostenere le nostre ragioni, che altro non sono che il rispetto dei termini del servizio ferroviario che si acquista con il biglietto e l’abbonamento, l’assemblea decide di continuare nelle iniziative di protesta già in corso oltre ad altre che si organizzeranno, promovendo azioni di coordinamento con altri comitati di pendolari e proseguendo a questo proposito l’informazione a tutti i pendolari della linea.

Vignate, 18 febbraio 2005

Comitato 31 gennaio

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