28.2.05

LE INIZIATIVE DEVONO CONTINUARE

Gli incontri tanto attesi: in Provincia di Milano ed in Regione Lombardia
del 23 e 24 febbraio non hanno portato risultati.

Anzi si sono rivelati del tutto inconcludenti.

Per sostenere le richieste approvate dall’assemblea di venerdì 18 febbraio devono proseguire le iniziative:

1) Nel mese di marzo bisogna rifiutarsi di mostrare al controllore l’abbonamento anche se regolarmente obliterato.
Scarica il testo da esibire al controllore.

2) Iniziamo a contare il tempo che regaliamo alle ferrovie per i loro disservizi utilizzando il modulo "Quanto tempo mi costi..."

3) Alla Provincia e alla Regione invieremo le nostre richieste e pretenderemo che ci vengano proposte soluzioni e non ulteriori inutili riunioni.
Scarica il documento conclusivo dell'assemblea del 18 febbraio.

Scarica il testo con il resoconto degli incontri.

Uniti si viaggia....meglio

comitato31gennaio

25.2.05

QUANTO TEMPO MI COSTI

Inizia da Martedì primo marzo la nuova iniziativa di protesta nei confronti di Trenitalia contro i ritardi.
Ogni quindici giorni invia a rapclientela.lo@trenitalia.it la somma dei ritardi accumulati dal treno che utilizzi solitamente.
Questo per continuamente sottolineare quanto tempo si regala ai disservizi ferroviari.
Se non hai internet consegna il modulo compilato ai riferimenti del Comitato 31 gennaio della tua stazione provvederemo noi ad inviarlo.
Scarica il modulo da compilare QuantoTempo.doc

Comitato31gennaio

19.2.05

DOCUMENTO ASSEMBLEA 18 FEBBRAIO


Si è tenuta venerdì 18 febbraio 2005 a Vignate presso l’auditorium comunale l’assemblea pubblica dei pendolari della linea Milano Bergamo-Brescia-Cremona per discutere in merito ai molteplici disservizi che sono emersi negli ultimi tempi. All’assemblea hanno partecipato e sono intervenuti portando il loro contributo alla discussione: i Sindaci di Vignate e Pozzuolo Martesana, rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Melzo, associazioni,e sindacati dei ferrovieri.

I numerosi interventi hanno messo in evidenza i problemi presenti sulla linea ferroviaria e la necessità per affrontarli di costituire un Comitato di pendolari, denominato:

Comitato 31 gennaio

aperto a tutti gli utenti che vorranno parteciparvi. A questo proposito in ogni stazione della linea sono stati individuati dei pendolari che hanno fornito la disponibilità ad essere dei riferimenti organizzativi.

Le richieste emerse dall’assemblea che verranno portate alla riunione regionale del 24 febbraio prossimo sono:

1) Una sistematica, immediata, chiara e puntuale informazione nelle stazioni sull’andamento del traffico ferroviario.

2) Un aumento dei punti vendita dei biglietti e degli abbonamenti favorendone ed incentivandone la diffusione.

3) Una gestione delle fermate nelle stazioni in grado di intervenire tempestivamente nel caso di ritardi o soppressione di treni. Con la distribuzione dei disagi della rete obsoleta su tutta l’utenza e non solo sui pendolari. Ciò significa che, in caso di necessità, anche gli I.C. devono poter svolgere, estemporaneamente e senza pagamento di supplemento, la funzione di treni pendolari.

4) La modifica degli attuali orari al fine di intensificare le fermate in tutte le stazioni nelle fasce orarie di maggior flusso.

5) Tutti i gestori del servizio ferroviario devono ridurre i disagi quali: carrozze sporche e chiuse, riscaldamento assente o eccessivo, impossibilità di aprire i finestrini in estate con l’aria condizionata inefficiente.

6) La revisione del sistema dei bonus che comprenda gli abbonamenti annuali ed i mensili integrati, affinché venga maggiormente penalizzato il gestore che non rispetta la qualità del servizio, a favore dei pendolari. Inoltre che il costo del biglietto e dell’abbonamento sia realmente rapportato alla effettiva lunghezza del tragitto percorso.

7) Una informazione periodica in relazione all’andamento dei lavori per il quadruplicamento della linea da Pioltello Limito a Treviglio per conoscere in anticipo sia gli eventuali disagi e disservizi che le modalità e l’operatività del nuovo servizio.

8) La conoscenza dei problemi strutturali della linea e del materiale rotabile, le risorse finanziarie necessarie per gli investimenti ed i tempi per la loro realizzazione unica possibilità per la soluzione dei disagi e dei disservizi presenti.

Per sostenere le nostre ragioni, che altro non sono che il rispetto dei termini del servizio ferroviario che si acquista con il biglietto e l’abbonamento, l’assemblea decide di continuare nelle iniziative di protesta già in corso oltre ad altre che si organizzeranno, promovendo azioni di coordinamento con altri comitati di pendolari e proseguendo a questo proposito l’informazione a tutti i pendolari della linea.

Vignate, 18 febbraio 2005

Comitato 31 gennaio

10.2.05

ASSEMBLEA ASSEMBLEA ASSEMBLEA

PENDOLARI

Siete invitati:

venerdì 18 Febbraio alle ore 21.00
presso l’auditorium di Vignate
(di fronte al Municipio in via Roma),
all’assemblea pubblica


indetta per la costituzione del:

“COMITATO 31 GENNAIO”
dei pendolari di milano est


Durante la serata tutti potranno intervenire portando il proprio pensiero in merito ai molteplici disservizi che sono emersi in questi ultimi tempi per preparare le richieste da portare all’incontro del giorno 24 prossimo in Regione Lombardia.

Alla manifestazione parteciperanno insieme ai Sindaci dei comuni interessati, i sindacati dei ferrovieri, le associazioni dei consumatori. Non potete mancare, il momento è critico e delicato.
Intervenite numerosi perché ……uniti si viaggia meglio.

Vignate, 10 febbraio 2005

Htpp://pendolari31gennaio05.blogspot.com
e-mail: pendolari31gennaio05@libero.it

7.2.05

Comunicato congiunto sindacati, associazioni consumatori, pendolari

Comunicato congiunto di Filt CGIL, Fit CISL. UILTrasporti, Orsa, Sma, Ugl (Segreterie Lombarde) e Coordinamento delle Associazioni dei Consumatori e dei Comitati dei Pendolari della Lombardia.

Si è tenuta, in data odierna, una riunione, delle Associazioni in indirizzo, per un confronto relativo al precipitare delle condizioni del trasporto ferroviario lombardo.

Tutte le Associazioni considerano assai gravi e preoccupanti i problemi esistenti, causa di pesanti disagi e disservizi.

Nell’esprimere solidarietà alla lotta dei ferrovieri e degli utenti, tesa ad ottenere risposte di carattere strutturale per fermare il degrado, rammodernare, rilanciare il servizio offerto e produrre un deciso miglioramento delle condizioni di sicurezza e di qualità, i partecipanti

hanno convenuto quanto segue:

Organizzazioni sindacali, Coordinamento delle Associazioni dei Consumatori e Comitati dei Pendolari approfondiranno, in modo parallelo, le questioni discusse ed eventuali altre specifiche delle diverse realtà, con l’obiettivo di concordare alcuni fondamentali punti sui quali sviluppare forme comuni di iniziative.

In particolare :

- una iniziativa-convegno pubblica/o, per affrontare il tema del futuro delle ferrovie e del trasporto pubblico locale;
- un incontro con la stampa per divulgare i nostri obiettivi;
- la richiesta a Regione Lombardia e alle Imprese Ferroviarie dell’apertura di una sede di confronto permanente con la presenza dei soggetti (Istituzioni, Aziende di trasporto, Operatori economici, Associazioni dei Consumatori, Coordinamenti dei Pendolari e Sindacati), interessati a risolvere i problemi.

La crisi diffusa che ormai interessa l’intero sistema ferroviario, la sottrazione di importanti risorse finanziarie al settore e le modalità di messa a gare dei servizi nel trasporto regionale chiedono correzioni profonde.

Investimenti straordinari per infrastrutture e materiali rotabili, maggiore manutenzione, sicurezza, contratti di servizio, diritti e garanzie degli utenti e gestione delle emergenze rappresentano, secondo noi, le questioni da affrontare con priorità.

Si valuterà successivamente l’opportunità di forme di mobilitazioni comuni per ottenere i risultati attesi.



Milano, 02 Febbraio 2005

5.2.05

Comitato Pendolari 31gennaio05

Dopo la fondazione spontanea del comitato, in risposta alla protesta sfociata nell’occupazione dei binari a Vignate, alcuni portavoce del comitato hanno incontrato nella sede della Regione Lombardia:
- il direttore commerciale di Trenitalia dott. Carpani,
- il direttore di RFI (per la gestione delle stazioni) ing. Colombo,
- l’assistente di linea Ugo Baiguera
- il responsabile regionale dei rapporti con Trenitalia dott. Galli.
Alle nostre richieste:

1°. Maggior puntualità dei treni.
2°. Miglioramento dell’informazione fornita ai viaggiatori, sia in termini di precisione del messaggio che di tempestività.
3°. Revisione della modalità di calcolo del Bonus di sconto sugli abbonamenti, per meglio considerare i disagi sofferti dagli utenti delle stazioni minori, attualmente più penalizzati.
4°. Riconoscimento del nostro comitato “31 Gennaio” come portavoce degli interessi di molti utenti e quindi partecipazione a prossimi incontri tra Regione, Trenitalia e i pendolari.

Ci è stato risposto che:

A. Per i ritardi e/o le soppressioni, l’unico intervento possibile, anche se di non immediata visibilità ed efficacia, è quello di rinnovamento del parco rotabile; che è già stato avviato.
B. L’ informazione ai viaggiatori, beneficerà da subito di una persona in piú a Melzo per gestire le stazioni di Trecella e Vignate. Entro la fine di marzo poi, verranno installati nelle stazioni minori della Milano-Treviglio e anche a Milano Lambrate, nuovi display con segnalazioni più attendibili e messaggistica automatizzata più tempestiva e precisa.
C. Il dott. Galli della Regione Lombardia ha espresso la propria disponibilità a rivedere assieme le modalità di determinazione del Bonus per gli abbonati
D. Il nostro comitato è stato invitato a partecipare al prossimo incontro tra i vari rappresentanti del trasporto ferroviario, la Regione e i pendolari del 24 febbraio, in cui la discussione continuerà.