22.6.07

Liberalizzazioni sbagliate: adesso tocca ai treni.

Tariffe più care e meno servizi


Il disegno di legge Bersani propone di scorporare la parte redditizia del servizio passeggeri sulle linee principali media e lunga percorrenza (in regime di liberalizzazione), dal resto dei treni.
Il servizio ferroviario che non è in grado di raggiungere l’equilibrio costi-ricavi rischia di essere tagliato.
Il venir meno della socialità e dell’universalità del trasporto ferroviario pone gravi limiti al “diritto alla mobilità”.
Il cittadino consumatore da questa liberalizzazione non trarrà alcun beneficio: ci saranno tariffe più alte sulle linee commerciali mentre, sul servizio universale, saranno tagliati i treni non sussidiati dai trasferimenti pubblici, e ci sarà minore qualità in conseguenza degli altri tagli, a partire dalle pulizie.
Questa liberalizzazione penalizza le potenzialità del trasporto su ferro in ampie zone del Paese, a partire dal nostro Meridione.
Il trasporto su gomma continuerà a guadagnare terreno nei confronti della rete ferroviaria, alla faccia di una mobilità ecologicamente sostenibile…

PER QUESTI MOTIVI DICIAMO NO!


NO allo smantellamento del servizio per lasciare la polpa ai privati e
l’osso al pubblico.

NO al business dell’Alta velocità senza una politica lungimirante nel trasporto ferroviario.

NO a viaggiatori di serie A e viaggiatori di serie B.
Il servizio universale deve essere garantito.


LO SCIOPERO DEL PROSSIMO 22 GIUGNO

È NECESSARIO
PER DIFENDERE IL “TUO” TRENO
I TUOI DIRITTI
ED IL FUTURO DEL NOSTRO PAESE


Comitato31gennaio05

7.6.07

Questionario “Dove vai”

Come ormai tutti saprete, dall’estate 2008, partirà il nuovo servizio ferroviario che prevede le fermate nelle nostre stazioni, di treni comprensoriali e non più regionali, dalla cadenza negli orari di punta di 15’.
Questi treni saranno immessi nel nuovo passante in direzione Varese e non transiteranno più nelle stazioni di Lambrate e Greco Pirelli. Per questo motivo nello scorso mese di Gennaio, avevamo promosso il questionario del “Dove vai” per conoscere quante persone avessero la necessità di recarsi nelle stazioni non più servite direttamente con il nuovo progetto.
I risultati del sondaggio, hanno detto che a fronte di circa 3200 passeggeri giornalieri che utilizzano il treno nelle stazioni interessate, 940 di questi hanno chiesto di poter raggiungere le stazioni di Lambrate e Greco Pirelli.
Siamo ora nell’attesa di poter incontrare assieme ai nostri Sindaci, l’assessore ai trasporti della Regione Lombardia Dott. Cattaneo per discutere di questo problema.


Pendolari31gennaio05